Si è chiusa da qualche settimana la fase di selezione dei progetti candidati al Bando Impatto+ 2023 lanciato da Banca Etica ed Etica Sgr.
Obiettivo di questa edizione è supportare progetti che si pongono come obiettivo quello di rigenerare il senso collettivo di appartenenza delle persone, per contrastare gli effetti dell’individualismo dato dal sistema economico e coinvolgere attivamente i cittadini nella vita delle comunità di cui fanno parte.
I 19 progetti selezionati sono ora online su Produzioni dal Basso – prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation. Variegati e innovativi, abbracciano diversi ambiti e territori: si va dalla formazione professionale e l’inserimento lavorativo di persone che presentano disagi e fragilità al volontariato che promuove la socializzazione e cura di bambini e ragazzi affetti da gravi patologie e con disabilità; dalla realizzazione di una docu-serie che esplora il mondo dell’autismo allo sviluppo di comunità interculturali accoglienti e inclusive per i migranti; dal coinvolgimento della cittadinanza per realizzare un’opera d’arte partecipata nel quartiere storico di San Lorenzo, a Roma, all’investimento sull’agroecologia per la produzione di grani antichi e legumi nei campi del presidio di Mondeggi (Firenze) e dei contadini vicini. E molto altro.
Al raggiungimento del 75% del budget grazie alle donazioni, Etica SGR completerà la raccolta finanziaria con il suo contributo del 25% a fondo perduto, grazie al Fondo per la Microfinanza e il Crowdfunding. In aggiunta, il Bando prevede un premio straordinario del 5%, destinato ai progetti che avranno già coperto interamente il proprio budget senza necessità di contributi.
Ecco i progetti selezionati che si possono sostenere su Produzioni dal Basso:
“Gli amici geniali – inserimento lavorativo e cura del verde cittadino” è il progetto dell’Associazione Oltre Il Giardino di Napoli, professionisti della cura e della manutenzione del verde che operano nel Rione Luzzatti, quartiere conosciuto per essere il luogo in cui si svolgono le vicende letterarie del romanzo “L’amica geniale” di Elena Ferrante. Il progetto prevede l’empowerment attraverso la formazione professionale e l’inserimento lavorativo di persone che presentano disagi e fragilità, legate a problematiche di varia natura.
“Costruire Ponti, Creare Opportunità”, dell’Associazione Dynamo Camp ETS di Milano, mira a sviluppare un percorso di volontariato aperto ai cittadini milanesi, con l’intento di rafforzare il sentimento di appartenenza alla comunità, grazie al coinvolgimento attivo, e fornire una risposta innovativa ai bisogni di socializzazione e cura di bambini e ragazzi affetti da patologie gravi e croniche e con disabilità, di età compresa tra i 6 e i 17, mediante lo sviluppo di un percorso formativo, rivolto a futuri volontari milanesi.
“Autismo: Aiutaci a far conoscere le nostre vite” è l’iniziativa della Fondazione Progetto Valtiberina di Sansepolcro, che intende dar vita ad una docu-serie a fini sociali che si impegni ad esplorare il mondo dell’autismo attraverso le testimonianze e le esperienze di vita di alcuni ragazzi del territorio con disturbo dello spettro autistico e dei loro familiari.
“Dov’è Agadez? Costruiamo comunità accoglienti” è l’iniziativa dell’Onlus Diakonia di Vicenza che vuole contribuire allo sviluppo di comunità interculturali accoglienti e integrate, promuovendo la conoscenza del fenomeno migratorio nella sua complessità e azioni di inclusione a favore delle persone migranti, per rendere il territorio un luogo di incontro, di dialogo, scambio e condivisione tra persone e popoli.
“Comunità nell’Abitare : realizziamo la Palestra Sociale di Via Aldini 5” è il progetto dell’Associazione Un Tetto Sulla Testa di Firenze, che intende recuperare la Palestra di uno stabile abbandonato per metterla a disposizione del quartiere.
“Inchiostri di cambiamento: diamo vita al laboratorio di serigrafia inclusiva di comunità” è l’iniziativa dell’Associazione I Portatori di Gioia di Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, che intende avviare una serigrafia inclusiva di comunità, per offrire opportunità di lavoro e formazione a ragazzi diversamente abili, giovani migranti e giovani artisti locali.
“Nei panni dei migranti. Metti i strada la solidarietà” dell’ISCOS (Istituto di Cooperazione allo Sviluppo) di Roma, intende finanziare la campagna invernale di aiuto ai migranti delle Rotte Balcaniche, ovvero nella spedizione di otto containers con viveri, vestiario, sacchi a pelo, tende, scarpe, cellulari e powerbanks.
Il progetto “ALBERO DELLE IDENTITÀ for Human rights – Arte partecipata e Formazione per l’Inclusione delle Diversità e Parità di Genere”, dell’APS Happy Coaching and Counseling di Roma, intende coinvolgere scuole, aziende e cittadini del quartiere storico di San Lorenzo, per realizzare un’opera d’arte partecipata.
“Diamo una casa alla musica della Banda RulliFrulli di Ferrara” è la campagna di raccolta fondi promossa da progetto Imoletta, al fine di ristrutturare e attrezzare i locali che ospiteranno sala prove e laboratorio di un giovane collettivo musicale inclusivo, composto da allievi delle scuole ferraresi e giovani con disabilità cognitive e relazionali.
“Dal seme al pane, torniamo a coltivare la terra” è il progetto dell’APS “Mondeggi Bene Comune” di Firenze, per far ripartire con l’agroecologia la produzione di grani antichi e legumi nei campi del presidio di Mondeggi e dei contadini vicini.
“AUTonomia e futuro: un altro mattone”, è il progetto di Fondazione Oltre il Blu ETS di Pavia, che prevede la ristrutturazione di uno stabile da adibire a “Palestra di autonomia”, ovvero una casa dove giovani con disturbi dello spettro autistico e/o deficit cognitivi potranno costruire il proprio futuro.
“Mudarte: fondiamo una comunità artigiana del riciclo nel quartiere Molo di Genova”, una comunità artigiana del riciclo della plastica nello Spazio Saravà, nel quartiere Molo di Genova, per cambiare e prendere in mano la questione nella quotidianità delle nostre vite.
Sostieni “Una CASA ABILE“, un progetto dell’Associazione Piccola Fraternità di Porto Legnago ONLUS, che nasce per dare alle persone con disabilità l’opportunità di vivere esperienze di vita automa.
“Frequenze dal basso: Suono e neurodiversità” è la campagna dell’Associazione Culturale Vincenzo De Luca di Latronico, in Basilicata. Obiettivo, quello di realizzare un laboratorio musicale per persone neurodiverse, favorendone la relazione e promuovendo la partecipazione alla vita collettiva in un luogo dove la socialità, l’accoglienza e la cura sono tanto indispensabili quanto mancanti.
“Dona un forno sociale di comunità a Cervia!”: sostenendo questo progetto la Cooperativa Sociale San Vitale di Ravenna potrà acquistare un forno a legna professionale da installare presso la cucina popolare di Cervia, che diventerà un punto di ritrovo per la comunità dove potrai cuocere i tuoi prodotti od organizzare laboratori per le scuole, eventi aperti a tutti o privati, corsi di cucina e panificazione.
“Una casa per Plum Village”, fermarsi e respirare, anche solo per pochi minuti, ci può aiutare ad uscire dal traffico congestionato di pensieri progetti e preoccupazioni, aver sperimentato come la pratica della consapevolezza offerta da Thich Nhat Hanh può trasformare la nostra vita è la base su cui poggia il progetto una casa per Plum Village: uno spazio per fermarsi e respirare dove la comunità possa rigenerarsi.
“Caramelle dagli Sconosciuti? Si, grazie!”, è il progetto della cooperativa sociale “Pietra di Scarto” di Cerignola, che unisce comunità e tradizione. In collaborazione con la Caritas, si formeranno per il lavoro persone detenute in un laboratorio guidato da esperti come Tommaso Perrucci , discepolo del Maestro Mauro Morandin.
A San Leo (RN) si vuole rinnovare la Bottega di paese con il progetto “Apriamo insieme le porte della nuova Bottega Diffusa di San Leo”, offrendo uno spazio reale a un’economia delle relazioni, diventando vetrina dei prodotti di qualità del territorio, per far crescere progetti virtuosi ed esperienze che connettono agricoltori, artigiani, artisti ed abitanti, garantendo servizi utili alla comunità.
“EMPORIO DI COMUNITA’ = incubatore di comunità. Insieme, in-seme”: incubare comunità è possibile grazie all’economia solidale e finanza etica. I Distretti di Economia Solidale (DES) partono dalle filiere alimentari agro-ecologiche e passando per artigianato, servizi, commercio innescano la nascita di un’economia rinnovata e nonviolenta per le persone, i territori e l’Ambiente generando lavoro e relazioni positive.
Foto di copertina Luca Gallo